artista per caso
Pubblicato il 21 Feb 2016
Artista per caso. In anni di febbrile attività con i materiali compositi avevo finito con il realizzare davvero di tutto,specie nel campo che più mi interessava : ovviamente la bici da mountain bike. Tutto ciò che si poteva fare l'ho fatto. Ho collaudato in gara, spesso vincendo, componenti speciali che solo ora, dopo anni e anni si cominciano a vedere d'uso comune, ovviamente nelle competizioni.
Alle soddisfazioni personali, per tutto un evolversi del mercato globale non è stato possibile aggiungere quello commerciale. Programmare e gestire una attività produttiva in Italia con i tempi che corrono significa rovinarsi economicamente. Anche i grandi del settore hanno da tempo "delocalizzato " in Cina. I miei prototipi rimarranno a segnare un epopea da pionieri che ho avuto il privilegio di percorrere. Molte mie realizzazioni sono ormai pezzi stabili di un vero e proprio museo del carbonio che con orgoglio presenterò anche nel web.
Tutte queste esperienze maturate in anni di gare non avrei mai pensato però che alla fine li avrei rivolti verso l'effimero, l'arte, la moda , il bello . E' stato un distratto sguardo ad una vetrina di gioielli ove erano esposti trionfanti, vari monili "in fibra di carbonio " di una marca di grido a farmi meditare che si poteva fare di meglio e di più autentico ed esclusivo di quei manufatti industriali con su incollato uno strato di fibra di carbonio.
Il primo monile, a cui sono tuttora affezionato lo feci riproducendo la croce Tuareg di In Salah, che possiedo da vent'anni. Una delle tante raccolte in anni di viaggi e avventure nel Sahara. Nonostante in materia di gioielli avessi ancora tutto da imparare,mi venne molto bene,tant'è che mi fu subito requisita da mia moglie Efisia, :" finalmente fai qualcosa di interessante..., altro che telai di bici e pedivelle !!!. "
. Insomma il risultato era incoraggiante e quindi quello fu il primo di una lunga serie di prove e prototipi che seguirono. Il fine era di migliorare sempre più la qualità e la bellezza dell'oggetto creato. Con lo spirito del pioniere , allenato in anni di realizzazioni e quindi mai sopito,alla fine sono riuscito ad ottenere un metodo di lavoro che mi consentisse di arrivare a realizzare i miei monoliti odierni.
Non che sia stato semplicissimo, basti il dato dei diversi passaggi lavorativi manuali che necessitano per una singolo monile finito : ben trentatre !!. Però sono soddisfatto dei miei oggetti che ovunque non passano certo inosservati. Un monile in oro e carbonio, realizzato a mano ha il privilegio di essere pressochè esclusivo. Mi sembra di tornare ai tempi in cui con la bici in carbonio ci correvo solo io !!!
Dite che è poco ? Nelle immagini che scorrono vedrete alcune delle mie realizzazioni che hanno come riferimento monili etnici caratteristici della Sardegna e del Sahara. Una delle mia passioni è il volo e gli aereoplani. Non potevo non realizzare due caccia storici come il M.E. bf.109 tedesco e l'elegante Reggiane italiano.Ovviamente in oro carbonio.
Certo non volano ma se è per quello ne ho visto così tanti grandi e grossi fatti per volare e restare invece a terra!!!... Ho pronta anche una collezione di croci cristiane interpretate in modo diverso dal solito. Presto saranno disponibili le immagini !!!
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